venerdì 22 novembre 2024 ore 19:11   
Torna alla home page
 
Torna la home page Home Page La redazione Agenda Archivio notizie  Contatti 
 Aggiungi a preferiti 
 

Cerca nel sito



 

Mailing list

 Sesso: 
M F
 Età: 

indirizzo email

leggi regolamento


 

 

Realizzazione:
www. Siti.Roma.it

 

Home » Cinema » Recensioni  
lunedì 4 novembre 2024
di Claudio Fontanini
FLOW
Il magnifico viaggio di sopravvivenza animato che inneggia alla solidarietà
Un viaggio di scoperta e sopravvivenza con vista su un nuovo mondo, un romanzo di formazione guidato da un manipolo di animali diversissimi e diffidenti tra di loro ma capaci di scoprire la solidarietà. Diretto dal 29enne lettone Gints Zilbalodis, Flow è uno dei più bei film animati degli ultimi anni
Un viaggio di scoperta e sopravvivenza con vista su un nuovo mondo, un romanzo di formazione guidato da un manipolo di animali diversissimi e diffidenti tra di loro ma capaci di scoprire la solidarietà. Diretto dal 29enne lettone Gints Zilbalodis, qui al suo secondo lungometraggio, Flow è uno dei più bei film animati degli ultimi anni per fattura tecnica e messaggio.  

Lavorazione iniziata cinque anni fa e primo film realizzato dal regista con una troupe per 84che parlano il linguaggio universale della poesia e dell’incanto. Dopo Il robot selvaggio ancora una favola post apocalittica (si comincia con una piena biblica che sommerge a poco a poco la terra ferma) che mette in scena il rispetto della diversità e la potenza dell’immaginazione. 

Ed ecco, in assenza totale di esseri umani, un gattino nero diffidente e dagli occhi dorati ritrovarsi di colpo da solo. Dalla vegetazione lussuriosa e una casa di un artigiano dove dormire e che venera la sua specie con statue di ogni dimensione all’esterno, alla fuga verso l’ignoto con le acque che sommergono ogni cosa. La salvezza? Una piccola barca dove saltare e andare alla deriva magari in compagnia di un variopinto gruppo di animali. 

Tra paesaggi di abbagliante bellezza e pericoli di ogni genere l’unione fa la forza. Con un regale serpentario al timone, un lemure vanitoso, un capibara sonnacchioso e un cane giocherellone inizia una vera e propria avventura a metà tra lo spavento e il mistero di Apocalypse now e l’affollato e speranzoso rifugio dell’arca di Noè. 

Appassionante e senza dialoghi (finalmente gli animali si esprimono solo con i loro versi), visionario e incantato (si vedano i fondali e l’uso della luce), Flow, presentato a Cannes a Un Certain regard e alla Festa di Roma nella sezione Alice nella città, regala emozioni a non finire e lo stupore di un tempo e di un mondo ancora possibili. 

Riflessioni, sorrisi (il lemure che si specchia), sequenze memorabili (l’arrivo nella città sommersa, la risalita sott’acqua del gatto sulla pancia della balena, il volo del serpentario verso un’altra dimensione). e un finale che rimarrà a lungo negli occhi e nel cuore dello spettatore. Ne risentiremo parlare ai prossimi Oscar. 
Da non perdere.      



In sala dal 7 novembre distribuito da Teodora    


Links correlati
http://www.teodorafilm.com

 
Segnala a un amico
Vi è piaciuto questo articolo? Avete commenti da fare?
Scrivete alla redazione
 












Foto dall’ufficio stampa

Altri articoli di interesse
18-11
Cinema
The Beast
di Claudio Fontanini
18-11
Cinema
NAPOLI - NEW YORK
di Claudio Fontanini
12-11
Cinema
GIURATO NUMERO 2
di Claudio Fontanini
4-11
Cinema
Anora
di Claudio Fontanini
28-10
Cinema
THE SUBSTANCE
di Claudio Fontanini
24-10
Cinema
La casa degli sguardi
di Claudio Fontanini
23-10
Cinema
Longlegs
di Claudio Fontanini

 
© Cinespettacolo.it - Direttore Responsabile: Anna de Martino - Testata in attesa di registrazione al Tribunale di Roma