Sulla scia di Meticci, il suo nuovo e bellissimo cd pubblicato qualche mese fa, arriva al Sistina lunedì 3 marzo Ornella Vanoni con Un filo di trucco, un filo di tacco, l’ultimo tour annunciato dalla cantante milanese per l’addio alle scene. Fondendo musica e teatro con la consueta eleganza unita ad una vena dissacrante alimentata dagli anni che passano, la Vanoni viaggerà nel tempo ripercorrendo i suoi sessant’anni di musica e spettacolo, la sua visione dell’amore e l’arte della seduzione.

«Quando ero ragazza e dovevo uscire – racconta la Vanoni spiegando il titolo del tour – mia madre non la smetteva di ripetermi, sino allo sfinimento, “Ricordati sempre: un filo di trucco e un filo di tacco!”, una raccomandazione che mi è rimasta impressa nella mente sino ad oggi. Povera mamma: certe volte esco in tuta e tutta spettinata. Sento che me lo dice anche oggi che non c’è più. Questo tour l’ho pensato e scritto io, farà commuovere e farà sorridere, dentro ci sarò io, io tutta intera».

Accompagnata da Eduardo Hebling al basso e contrabbasso, Paolo Vianello al pianoforte e tastiere, Placido Salamone alla chitarra e Eric Cisbani alla batteria e percussioni, Ornella interpreterà i grandi classici della sua sterminata discografia e numerose cover, oltre a brani di Meticci (Io mi fermo qui), un album dal sapore multietnico e di grande fascino sonoro. Tredici brani prodotti da Mario Lavezzi con un omaggio a Lucio Dalla (la Vanoni canta “4 marzo ‘43”) e con la collaborazione di artisti come Franco Battiato, il rapper senegalese Badara Seck, Nada, Roberto Pacco e Gabriele Semeraro mentre le musiche e i testi di otto pezzi sono a firma del giovane cantautore siciliano Lorenzo Vizzini a quattro mani con la Vanoni.

Partito lo scorso 27 febbraio dal Teatro Condominio Vittorio Gassman di Gallarate (Varese), il nuovo e ultimo tour della Vanoni, organizzato da Martino de Rubeis con le scenografie di Giuseppe Ragazzini, proseguirà il 6 marzo al Teatro Politeama Genovese di Genova, il 7 al Teatro Civico di La Spezia, il 13 al Teatro Colosseo di Torino, il 24 al Teatro Filarmonico di Verona,  il 7 aprile al Teatro dal Verme di Milano, il 10 Aprile al Teatro Goldoni di Venezia e il 14 aprile al Palazzo dei Congressi di Lugano con un’appendice estiva.