giovedì 9 gennaio 2025 ore 14:03   
Torna alla home page
 
Torna la home page Home Page La redazione Agenda Archivio notizie  Contatti 
 Aggiungi a preferiti 
 

Cerca nel sito



 

Mailing list

 Sesso: 
M F
 Età: 

indirizzo email

leggi regolamento


 

 

Realizzazione:
www. Siti.Roma.it

 

Home » Teatro » Interviste  
giovedì 9 giugno 2011
di José de Arcangelo
LA SCATOLA E’ AZZURRA QUESTA E’ LA REGOLA
Lo spettacolo patrocinato da Amnesty International sarà presentato il 15 giugno a Roma
Uno spettacolo nell’ambito delle celebrazioni dei cinquant’anni di Amnesty International, ma soprattutto per non dimenticare e non lasciarci travolgere dall’indifferenza. Il dramma teatrale, finalista al Napoli Drammaturgia Festival, affronta con originalità il tema della tortura partendo dall’esperimento di Milgram, dal nome dello psicologo statunitense che nel 1961, sulla scia dei crimini nazisti, dimostrò il sottile e diabolico meccanismo psicologico che regge ogni forma di tortura: l’annullamento dei propri valori etici e culturali

Uno spettacolo nell’ambito delle celebrazioni dei cinquant’anni di Amnesty International, ma soprattutto per non dimenticare e non lasciarci travolgere dall’indifferenza. Il dramma teatrale, finalista al Napoli Drammaturgia Festival, affronta con originalità il tema della tortura partendo dall’esperimento di Milgram, dal nome dello psicologo statunitense che nel 1961, sulla scia dei crimini nazisti, dimostrò il sottile e diabolico meccanismo psicologico che regge ogni forma di tortura: l’annullamento dei propri valori etici e culturali in nome dell’obbedienza ad un’autorità riconosciuta.

Lo spettacolo teatrale La scatola azzurra - Questa è la regola, scritto da Andrea Nobile col regista Silvio Romano, è interpretato da Caterina Murino, Christian Marazziti, Alessandro Lucente e Pierpaolo Camplone, Maurizio Greco, Laura Menegotto, Josafat Vagni. Le musiche originale sono firmate Max Gazzè. E sarà presentato in anteprima mercoledì 15 giugno al Teatro Ghione di Roma - col patrocinio di Amnesty International e il sostegno di RCT (Rehabilitation and Research Centro for Torture Victims).

Lo spettacolo tornerà in scena anche l’11 settembre – data storica non solo per la tragedia delle Torri Gemelle ma anche del colpo militare in Cile in cui venne ucciso Salvador Allende, due episodi che hanno avuto come conseguenza anni di orrende torture -, durante il Festival dei Diritti Umani, che si svolgerà presso il Campus degli Studi e delle Università “Selva dei Pini” di Pomezia.
Quando Silvio mi ha dato il copione ero reduce di una estenuante tornée teatrale – esordisce la Murino, commossa – e non pensavo proprio di cimentarmi in un’altra, ma dopo averlo letto ‘non potevo mancare’, anche perché il mio primo film era sui desaparecidos (Nowhere di Luis Sepulveda ndr.), venivo torturata e violentata, e questa storia mi è rimasta dentro. Tanto che ogni volta che torno in Argentina rivedo un paese meraviglioso ma sento ancora quelle urla strazianti delle vittime e delle madri di Plaza de Mayo".

"Qui invece sono un’autorità televisiva, la conduttrice di un reality perché non si tratta di torture subite in guerra o in prigione, ma di quella esercitata da un’autorità, appunto. Un ruolo cinico, da cattiva che mi sono divertita a cercare dentro di me. Ho ‘studiato’ Simona Ventura, Barbara D’Urso e Antonella Clerici e ho preso qualcosina di ognuna di loro, non il cinismo. Ho copiato il cliché della presentatrice: un’immagine perfetta di amicona dei telespettatori, e isterica dietro le quinte. Anche perché si tratta di una trasmissione non ancora in uso, di una televisione al servizio della scienza, e lei è un’autorità che a sua volta deve risponderne ad un’altra, e alla dittatura dell’ascolto”.

Infatti si tratta di un argomento abbastanza scomodo – dichiara Romano che ha già pronta la sceneggiatura del film - di una storia scritta addirittura nel 2002, sul personaggio enigmatico del torturatore che prende spunto proprio dall’esperimento fatto a Yale negli anni Sessanta sulla scia del processo al criminale nazista Adolf Eichmann che diceva di aver eseguito solo degli ordini. E abbiamo deciso di calarla all’interno di un talk show per mantenere una storia asettica, senza tempo né luogo, che ci riporta alla nostra vita, e ha una valenza di trasversalità. Narra di due trentacinquenni che si ritrovano nella stanza della tortura, non fisica ma in una sorta di interrogatorio, uno come vittima, l’altro come carnefice".

"C’è un ricordo l’uno dell’altro perché avevano partecipato a un talk show sulla teoria di Milgram. E per un tema così forte ci voleva un cast di attori di grande sensibilità. Sono orgoglioso e felice del risultato perché bisognava uscire fuori da certe ‘scatole’. C’è stato uno scambio emotivo e dialettico fra noi, anche a livello umano”.
Con Max Gazzè ci siamo incontrati alla Casa del Cinema due anni fa – aggiunge il regista – e gli ho parlato del progetto cinematografico e, quando ci siamo ritrovati, ci ha fatto un dono: la canzone inedita che aveva già scritto per il film”.
E’ un progetto molto importante – ribatte il musicista - affronta un problema attuale che rimarrà tale finché ci sarà il controllo delle persone. Il controllo della mente esiste da tanti anni, lo spettacolo parla di una scoperta inquietante, ma il lavaggio del cervello ci sarà finché avremo un tipo di atteggiamento d’indifferenza verso gli altri, la società e il mondo”.

La Murino è stata presente alll’inaugurazione del Fantafestival, perché protagonista del thriller italo-canadese Die in cui interpreta “una investigatrice particolare, unico essere vivente in un mondo di morti. In autunno partirà il serial Zen della Bbc in cui ho il ruolo della segretaria di un prefetto non corrotto che dovrebbe andare su Canale 5 a settembre-ottobre". E su Sky, la serie americana 13, già trasmessa in Francia. “In realtà – conclude la Bond Girl - rifiuto tanti copioni che mi vengono offerti sia all’estero che in Italia. Essere coinvolta per me significa solo trovare una buona sceneggiatura, interessante”.


Links correlati
http://www.teatroghione.it
 
Segnala a un amico
Vi è piaciuto questo articolo? Avete commenti da fare?
Scrivete alla redazione
 










Foto dal Web

Altri articoli di interesse
16-2
Teatro
Momix, Alice
di Silvia Di Paola
5-2
Teatro
Torna Flashdance, il musical
di Alessandra Miccinesi
6-3
Teatro
L’ispettore Drake e il delitto perfetto
di Cristina Giovannini
10-2
Teatro
DIANA & LADY D
di Claudio Fontanini
3-12
Teatro
Montesano è Il Marchese del Grillo
di Cristina Giovannini
23-10
Teatro
Un Vizietto sempre attuale
di Ludovica Mariani
18-4
Teatro
JESUS CHRIST SUPERSTAR
di Alessandra Miccinesi

 
© Cinespettacolo.it - Direttore Responsabile: Anna de Martino - Testata in attesa di registrazione al Tribunale di Roma