domenica 8 settembre 2024 ore 06:10   
Torna alla home page
 
Torna la home page Home Page La redazione Agenda Archivio notizie  Contatti 
 Aggiungi a preferiti 
 

Cerca nel sito



 

Mailing list

 Sesso: 
M F
 Età: 

indirizzo email

leggi regolamento


 

 

Realizzazione:
www. Siti.Roma.it

 

Home » Televisione » Recensioni  
domenica 8 ottobre 2006
di Ludovica Mariani
Assunta Spina
Storia di una donna bellissima e ribelle, femminista ante litteram. Questa sera e domani su Raiuno
La sfortuna di essere bella e nascere troppo povera nella Napoli di inizio Novecento. Questa è la storia di "Assunta Spina", film tv in due puntate (domenica e lunedì su Raiuno) che il regista Riccardo Milani ("Cefalonia" - "Il posto dell’anima") porta per la prima volta sul piccolo schermo dopo le celebri versioni cinematografiche del 1915 (con Francesca Bertini) e del ’47 con la grande Anna Magnani ed Eduardo De Filippo. Liberamente tratta dal dramma di Salvatore Di Giacomo, ha per protagonista la bella Bianca Guaccero

La sfortuna di essere bella e nascere troppo povera nella Napoli di inizio Novecento. Questa è la storia di Assunta Spina, film tv in due puntate (domenica e lunedì su Raiuno) che il regista Riccardo Milani (Cefalonia - Il posto dell’anima) porta per la prima volta sul piccolo schermo dopo le celebri versioni cinematografiche del 1915 (con Francesca Bertini) e del ’47 con la grande Anna Magnani ed Eduardo De Filippo. Liberamente tratta dal dramma di Salvatore Di Giacomo (che scrisse quest’opera mentre lavorava al Corriere di Napoli diretto, allora, da Matilde Serao) ha per protagonista la bellissima Bianca Guaccero - Mai storie d’amore in cucina e Capri di prossima programmazione, mentre in questi giorni è sul romano palcoscenico del Teatro Quirino con Luca Barbareschi nel ruolo di Angelica nel Gattopardo – che qui interpreta Assunta, sensuale lavandaia dal temperamento sanguigno e dal carattere ribelle, con un desiderio di libertà e una gran voglia di riscatto poco comuni nelle ragazze dell’epoca, soprattutto di bassa estrazione sociale.

Assunta diventa amica di una donna colta ed intelligente, Matilde Serao (Lina Sastri). Da lei impara a leggere, scrivere e ad avere di sé un maggiore rispetto. Ma non si sfugge al proprio destino e Assunta, il suo ce l’ha scritto in faccia. La bellezza la fa preda degli uomini e il desiderio che suscita in loro è anche la sua condanna. Così, dopo una breve parentesi con un giovane pescatore (Giuseppe Zeno - Gente di Mare, L’Onore e il Rispetto), Assunta si lega a Michele Boccadifuoco (Michele Placido) ricco macellaio, vendicativo e violento che in un accesso d’ira la sfregia. Finirà in carcere e Assunta, ancora innamorata, chiede aiuto al cancelliere Federico Funelli (Sergio Assisi - Elisa di Rivombrosa, Capri) perché Michele non venga trasferito lontano da Napoli e da lei.
Nel frattempo però, Assunta diventa anche l’amante del giudice Funelli, uomo sposato e ambizioso che presto decide di sacrificare la ragazza alla sua carriera. Fa liberare Boccadifuoco nella speranza che questo, saputo del tradimento della sua donna, si vendichi e la uccida. Sarà Funelli, invece, a morire e Assunta verrà accusata del suo omicidio.

Le variazioni portate al testo originale sono, nelle intenzioni di Patrizia Carrano che firma soggetto e sceneggiatura, un modo per attualizzare un testo che rischiava - sia per datazione che per tematiche - di sembrare antico. Il riscatto finale di Assunta, come la voglia di emanciparsi dalla condizione di oggetto del desiderio fanno di questa versione televisiva dell’opera di Di Giacomo un prodotto di “straordinaria modernità” - come afferma il direttore di RaiFiction Agostino Saccà, che prosegue - “questo è un grande racconto popolare e l’unico rischio da evitare era cadere nel popolaresco o nei luoghi comuni del napoletanismo”.
Girata interamente a Napoli (così ha voluta il produttore Guido Lombardo della Titanus che produce insieme a Rai Fiction) con la collaborazione della Film Commission Regione Campania, la miniserie si avvale di scenografie naturali del capoluogo partenopeo, come Castel Sant’Elmo, la Certosa di San Martino, Castel dell’Ovo, il Maschio Angioino, La Galleria Principe, ma anche Villa Pierce e Palazzo Donn’Anna a Posilippo, nonché l’isolotto di Nisida e il celebre bar Gambrinus.
Sono nel cast, anche Nicola Di Pinto, le brave Angela Pagano e Clara Bindi, Domenico Esposito, Imma Piro e Patrizio Rispo.


Links correlati
http://www.raiuno.rai.it
 
Segnala a un amico
Vi è piaciuto questo articolo? Avete commenti da fare?
Scrivete alla redazione
 












Foto © RaiFiction

Altri articoli di interesse
9-1
Televisione
La linea verticale
Claudio Fontanini
10-10
Televisione
The Young Pope
di Claudio Fontanini
17-11
Televisione
Timi e i delitti del BarLume
di Ludovica Mariani
15-4
Televisione
UNA GRANDE FAMIGLIA
di Ludovica Mariani
1-3
Televisione
COME UN DELFINO
di Ludovica Mariani
9-1
Televisione
ROSSELLA
di Ludovica Mariani
23-12
Televisione
Un cane per due in Tv
di Ludovica Mariani

 
© Cinespettacolo.it - Direttore Responsabile: Anna de Martino - Testata in attesa di registrazione al Tribunale di Roma