Non un concerto ma un vero e proprio one woman show nel quale la signora della musica leggera italiana si mette in gioco rivelando un’altra se stessa. Arriva su RaiUno in doppia serata (16 e 23 settembre ore 21,25) Un, due, tre…Fiorella! con il quale la Mannoia approda per la prima volta in tv con un varietà tutto suo
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Non un concerto ma un vero e proprio one woman show nel quale la signora della musica leggera italiana si mette in gioco rivelando un’altra se stessa. Arriva su RaiUno in doppia serata (16 e 23 settembre ore 21,25) Un, due, tre…Fiorella! con il quale la Mannoia approda per la prima volta in tv con un varietà tutto suo. Dopo oltre 40 anni di carriera, il grande successo allo scorso Festival di Sanremo e le 80 date da tutto esaurito di “Combattente”, il suo ultimo tour, la grande interprete si cimenta con questa nuova avventura che, come dice in conferenza stampa “non mi fa dormire da una settimana”.
Musica e storie, emozioni e ironia, poesia, impegno e leggerezza con le canzoni (non solo quelle più note della Mannoia) a fare da filo conduttore alle due serate tra duetti inediti e sorprese musicali. Accompagnata da un’orchestra e una band dal vivo, la Mannoia ospiterà personaggi del mondo della musica, del cinema e del teatro, della tv,dello sport e della cultura insieme ai quali dialogherà raccontando e raccontandosi.
Qualche nome? Alberto Angela e Clementino, Sabrina Ferilli e Ivano Fossati (“Convincerlo a venire non è stato difficile, gli ho detto che senza di lui non potevo farlo” dice la Mannoia), Marco Giallini e Ligabue, Gianni Morandi e Federica Pellegrini (tutti nella prima puntata). E poi ancora Loredana Bertè e Niccolò Fabi, Elisa e Gianna Nannini (“Verrà qui a presentare in anteprima il suo nuovo singolo che è bellissimo”), Paola Turci e Ornella Vanoni.
“Questa è l’ultima follia nella quale mi sono imbarcata” confessa trepidante la cantante di “Quello che le donne non dicono” “il sabato sera su RaiUno è un impegno gravoso e se penso al passato e agli show che hanno fatto al storia della tv mi vengono i brividi. Da sempre sono abituata a fare l’ospite rompiscatole ma ora mi accorgo quanto è difficile organizzare una trasmissione da padrona di casa e tenere ogni cosa sotto controllo”. “Il mio programma” continua “vuol essere una sorta di flusso emotivo nel quale ci si commuove, si riflette e si ride attraverso racconti, canzoni e testimonianze di vita”.
Ma quella che vedremo sarà per molti una Fiorella inedita. “Sono impegnata e mi piace essere informata ma non per questo nella vita rinuncio al gioco e alla spontaneità. Mi piace ridere scherzare e anche in tv mi sono imposta una sola regola: essere me stessa”. A chi ti ispirerai? “Il mio modello, forse irraggiungibile, è Mina. Anche lei è una cantante e ha avuto la capacità di presentare show bellissimi ed eleganti”.
Scritto dalla Mannoia con Paolo Cannatello, Pietro Galeotti, Ermanno Labianca, Massimo Martelli e Giovanna Salvatori, con le scenografie di Marco Calzavara e la regia di Cristian Biondani, Un, due, tre…Fiorella!, in onda dagli studi De Paolis di Roma, presenterà al centro della scena un grande muro pieno di dati, frasi poetiche e con un grande cuore sul quale ogni ospite potrà scrivere ciò che vuole. “Se potessi farlo io ci stamperei sopra un bel non accettate sogni dagli sconosciuti” conclude l’incontro stampa una Mannoia in gran forma e pronta al tritacarne degli indici d’ascolto. E se stavolta vincesse la qualità? |