Eravamo 4 amici al bar…recita una nota canzone; nella nuova, frizzante commedia Finchè giudice non ci separi, attualmente sul palco del Teatro Golden di Roma e in scena fino al 22 novembre, i 4 amici in questione non si ritrovano al bar ma nell’appartamento di uno di loro, disperato perché separato da poco. Ed infatti è sulla difficile vita di tutti quegli uomini alle prese con la separazione dalle loro mogli che si incentra, con la consueta dose di verve e ironia, questa pièce scritta dal collaudato quartetto composto da Andrea Maia, Augusto Fornari, Toni Fornari, Vincenzo Sinopoli e diretta da Augusto Fornari che ne è anche interprete. A lui il ruolo di Massimo che, disperato, ha appena tentato il togliersi la vita. Il giudice gli ha levato tutto: la casa, la figlia e lo ha costretto a versare un cospicuo assegno mensile alla moglie; con quello che resta del suo stipendio si può permettere un piccolo, squallido appartamento ammobiliato Ikea.
Così Mauro, Paolo e Roberto i suoi migliori amici, interpretati rispettivamente da Nicolas Vaporidis, Luca Angeletti e Toni Fornari, che vivono la stessa situazione complicata affrontandola ciascuno a suo modo, si riuniscono a casa di Massimo per rincuorarlo e controllare che non riprovi a mettere in atto l’insensato gesto. Ognuno dà consigli su come affrontare questo difficile momento per poter ritornare a vivere una vita normale. Proprio quando i tre sembrano essere riusciti a riportare alla ragione il loro amico, qualcuno suona alla porta. E’ un’avvenente vicina, interpretata da Laura Rocco, il cui ingresso in scena è destinato a stravolgere però il precario equilibrio del gruppo.
In un crescendo di situazioni divertenti e paradossali, mentre si discetta di torti, ragioni, colpe, arrabbiature, ingiustizie, ricatti che spesso accompagnano passaggi traumatici come quelli di un divorzio i quattro personaggi confrontano le proprie esperienze come tante facce di un’unica medaglia. Il tutto con molta ironia, un po’ di sarcasmo e dialoghi brillanti e azzeccati. Ma, quando la bilancia sembra pendere tutta a loro favore la comparsa della donna, l’elemento femminile così tanto vituperato, riporta in equilibrio la situazione per spezzare una lancia nei confronti di tutte quelle donne, sempre più numerose, i cui ex mariti disattendono i loro doveri nei confronti dei figli, facendosi beffe di leggi e sentenze. Grande intesa fra tutti gli attori, ma l’applauso più caloroso va a Toni Fornari alias Roberto. Davvero bravo.
Teatro Golden Via Taranto, 36 Info: 06.70.49.38.26 Orari: dal martedì al sabato ore 21.00 domenica ore 17.00. Lunedì e mercoledì riposo. Sabato 7 novembre ore 17.00.
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