La prima domenica del festival è ricca di presenze. Tappeto rosso pronto ad accogliere, domani 19 ottobre, anche Richard Gere, Benicio del Toro, Josh Hutcherson, Lily Collins, e Sam Claflin. Il divo di Ufficiale e gentiluomo, Pretty Woman e Chicago sfilerà alle h 19 come protagonista di Time Out of Mind, film di Oren Moverman che sarà presentato in prima europea (Cinema d’Oggi). Gere interpreta il ruolo di un uomo in grandi difficoltà costretto a trovar rifugio in un centro d’accoglienza. Proverà a rifarsi una vita ripartendo da zero e riallacciando i rapporti con la figlia, interpretata da Jena Malone (Into the Wild, Oltre le regole - The Messenger, Hunger Games - La ragazza di fuoco).
Stando a quanto riportato su The Hollywood Reporter, con questo film “Richard Gere regala una delle sue performance più notevoli, una commovente opera di poesia urbana che dimostra come Oren Moverman sia un regista socialmente consapevole, di rara convinzione e autorevolezza”. Fan in trepidazione anche per il premio Oscar Benicio del Toro, che accompagna al festival Escobar: Paradise Lost, opera prima del giovane attore e regista italiano Andrea Di Stefano. Ma nel cast ci sono anche Josh Hutcherson, protagonista di Un ponte per Terabithia e I ragazzi stanno bene, che torna al Festival dopo il successo mondiale della saga Hunger Games, e Claudia Traisac. Anche loro sfileranno sul red carpet.
Lily Collins, invece, è la star di Love, Rosie (#ScrivimiAncora), adattamento cinematografico del best seller Scrivimi ancora di Cecelia Ahern: il film, in anteprima internazionale (Gala), è diretto dal regista e sceneggiatore tedesco Christian Ditter, autore dei pluripremiati cortometraggi Enchanted e Grounded, e del film di successo Lezioni d’amore. La Collins sfilerà sul tappeto rosso con Sam Claflin, giovane attore di Hunger Games, e di Biancaneve e il cacciatore. Debutta domani, in prima mondiale, il film I milionari (Cinema d’Oggi), quarto lungometraggio di Alessandro Piva, che racconta l’ascesa e la caduta di un clan criminale napoletano attraverso il racconto di un boss e della sua famiglia, scissa tra l’aspirazione a una vita borghese e le pulsioni profonde della sopraffazione. Nel cast anche Francesco Scianna e Valentina Lodovini.
Con Shier gongmin (12 Citizens), debutta al lungometraggio il pluripremiato regista teatrale cinese Xu Ang, giovane autore del Teatro d’Arte Popolare di Pechino, che con questo film - ispirato alla pièce di Reginald Rose e al successivo La parola ai giurati di Sidney Lumet - porta sul grande schermo il dibattito fra dodici giurati, di differente estrazione sociale e geografica, che si confrontano su un caso di omicidio. La pellicola, presentata al Festival in prima mondiale (Cinema d’Oggi), esplora le contraddizioni della società cinese. Prima mondiale anche per Lucifer (Cinema d’Oggi), il nuovo lavoro del giovane autore fiammingo Gust Van den Berghe, che ha esordito alla regia con due lungometraggi, entrambi presentati alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes.
Della linea di programma Gala fa parte anche Giulio Cesare – Compagni di scuola, primo lungometraggio del regista e giornalista Antonello Sarno: il film ripercorre la storia dello storico liceo ginnasio romano “Giulio Cesare”, dalla fondazione ai giorni nostri. Sul tappeto rosso sfileranno Antonello Venditti, gli Zero Assoluto, Marco Pannella, Tommaso Zanello (Piotta), Federico Moccia, Margherita Buy. Ed ora, i tre imperdibili incontri col pubblico: alle h 11 il regista giapponese Takashi Miike - fresco vincitore del Maverick Director Award - terrà una interessante masterclass, in cui ripercorrerà le tappe della a sua cinematografia.
Alla stessa ora il cineasta inglese Stephen Daldry (Billy Elliot, The Hours, The Reader - A voce alta e Molto forte, incredibilmente vicino) terrà una conversazione col pubblico; mentre alle h 15 Wim Wenders, parlerà del rapporto fra cinema e fotografia in occasione della proiezione di The Salt of the Earth (Il sale della terra) film realizzato con Juliano Salgado, figlio del celebre fotografo Sebastião Salgado. Infine, il programma di Alice nella città che prevede la proiezione in prima internazionale di Doreaemon di Takashi Yamazachi e Ryûichi Yagi e un incontro sul libro “L’orso Paddington” di Michael Bond seguito dalla proiezione di footage di Paddington di Paul King.
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