Pochi come lui sono capaci di strapazzare e mixare vecchi emblemi e icone della cultura pop: di innovare ma col pensiero fisso ai sogni (cinematografici) di papà.
Postmoderno sino allo stremo o come solo più esserlo questo Andy Warhol partorito dalla “generazione X”, Quentin Tarantino non si lascia classificare, si diverte un mondo a insinuarsi tra la cultura contemporanea e la cultura pulpeggiante dei Settanta ma anche dei due decenni precedenti e a sguisciare via da ogni identificazione e da ogni tradizione possibile. Perfino da ogni genere, anche se nessuno come lui è capace oggi di rivalutare proprio l’essenza del cinema di genere, inseguendo la sua idea fissa che non riconosce differenza tra cinema di genere e cinema d’autore perché, in fondo “di genere” può essere ogni film. Persino da ogni moda, anche se nessuno come lui è capace oggi di fagocitare messaggi vomitati dalla cultura di massa, mescolarli a ingredienti e chicche di una cultura ormai archeologica e rivomitarli in fulgida e a volte truculenta confezione per più di un pubblico.
Perché lui sa, e anche qui come pochi, sposare l’alto e il basso, l’arte e il consumo, il progetto autoriale e il B-movie, lo spettacolo che ti fa pensare e lo spettacolo che ti contorce le budella, la fiction e la critica (da avido cinefilo onnivoro quale lui è sempre stato) e tutto al prezzo di uno.
Alberto Morsiani, critico cinematografico, imposta da qui il discorso sull’irresistibile amato-odiato cineasta e, film per film, scena per scena, citazione per citazione, firma questo volume titolato soltanto Quentin Tarantino e che Gremese ha appena mandato in libreria.
Un’analisi, molto tecnica ed accurata da studioso, e un viaggio, molto appassionato e trascinante da cinefilo. Un libro utile e un ritratto asciutto di questo attore-sceneggiatore-regista-produttore-distributore cui non stonerebbe (come suggerisce Morsiani) l’affiancamento di una propria factory sul modello di quella celebre di Warhol. Un libro come una fotografia posata di questo rivoluzionario affascinato dal passato, innovatore per scelta, violentatore (di tutto ciò che tocca e sconvolge) per vocazione.
Titolo: Quentin Tarantino
Autore: Alberto Morsiani
Gremese Editore
Collana: I Grandi del cinema – Spettacolo
Pagine 127
Prezzo: € 18,50
Data Pubblicazione 2004