Tutta la vita è yoga, scriveva il poeta e illuminato Sri Aurobindo. Pratica millenaria, intima e silenziosa, lo yoga, per moltissimi rappresenta uno stile di vita; per molti altri è solo una preziosa ginnastica che migliora la postura e pacifica la mente. Che apparteniate al primo o al secondo gruppo, poco importa. Per sua natura yogasana è una disciplina che si adatta a tutti, perfetta per rimetterci in moto, nella routine quotidiana, e calmare le onde pensiero della mente.
Lo yoga offre a tutti, esperti o neofiti, l’opportunità di tornare al nostro tempio interiore, il cuore, e sperimentare la discesa della grazia.
Non è un caso che il titolo del nuovo libro sull’argomento sia proprio Yoga a casa (edizioni Mediterranee). Ne sono autori l’insegnante Triyoga britannica Alison Leighton e il formatore yoga Joe Taft, che hanno realizzato un volume agile, ma pieno di spunti per rinverdire la pratica quotidiana utile a conoscere meglio se stessi: individuando, sul tappetino, i nostri punti di forza e le nostre debolezze.
Questo titolo ha catturato la mia attenzione sullo scaffale perché in qualità di insegnante e formatrice yoga so quanto è importante fornire agli appassionati strumenti chiari e semplici, per evitare gli inevitabili rischi di chi opta per una pratica fai da te, senza la guida di un insegnante esperto.
Avrei aggiunto al bel volume, corredato di 176 illustrazioni e 24 fotografie, il sottotitolo benefici e controindicazioni. Perché in materia di yoga c’è ancora molto da divulgare. E da imparare.
Lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle durante la recente pandemia: la diffusione delle tecniche yogiche e la proliferazione dei tutorial sul web hanno registrato una netta impennata.Complici le passate restrizioni sanitarie, la pratica degli asana si è rapidamente distinta per la gestione dello stress, subendo una nuova mutazione e spingendo moltissimi neofiti a srotolare i tappetini in camera da letto o in salotto.
Ma, mentre per la maggior parte dei praticanti si è trattato solo di un momento di transizione - pausa rigenerante per ritrovare il centro e resettare il sistema psico-fisico - chi ha scoperto lo yoga nel lockdown, senza la guida di un esperto, ha dovuto improvvisare. Questo libro è soprattutto per loro.
Lo yoga casalingo aiuta a creare una benefica routine, scandendo il momento del risveglio cellulare con la pratica tonificante del Saluto al Sole, e consente di mantenere una buona energia per tutto il giorno. La tonificazione muscolare, col lavoro di mantenimento delle posizioni, va a corroborare il flusso energetico, implementando l’azione del respiro che può sfociare in un momento di massima consapevolezza mentale.
Ecco che lo yoga domestico può diventare quel particolare momento di ascolto e di intima osservazione, utile a sperimentare se stessi nella massima centratura. E al riparo da occhi indiscreti. Perché lo yoga resta una questione privata. Una pratica silenziosa di unione col divino. Un ritorno alla casa interiore, al cuore, luogo di massima espansione del sé unito al Tutto.
L’energia è un sussurro che può diventare un grido. Concetto semplice ma complesso, soprattutto per chi ancora confonde lo yoga con le posizioni (yogasana).
Yoga è una vibrazione che agisce a seconda di come muoviamo l’energia. Eppure, nonostante questa millenaria disciplina sia stata sdoganata nelle pubblicità e nei centri fitness, nulla pare riportarci all’essenza: all’unione con la scintilla divina capace di trasformarci.
Tra le nuove tendenze troviamo lo yoga da scrivania e quello in sauna per dimagrire, il cigar yoga che si svolge fumando tra una postura e l’altra, e il beer yoga, sorseggiando birra ghiacciata. Poco o nulla che ci riporti alla fonte dell’energia onnicreante o agli Yoga Sutra di Patanjali.
Il mantenimento delle posizioni si è affermato come un prodigioso allenamento molto amato dagli occidentali, sempre di corsa e attenti alla forma fisica, che guardano alla pacatezza delle filosofie orientali senza rinunciare alle velleità del materialismo.
Il sentiero dello yoga può aiutarci a riprendere il giusto cammino per ritrovare gioia ed armonia, ed è sempre disponibile ad incontrare gli sperimentatori sinceri, che con umiltà decidono di rimettersi in marcia, consapevoli degli ostacoli da superare e consci che i frutti del sacrificio – inteso come sacrum facere - saranno raccolti, prima o poi. Perché l’offerta del Sé all’energia onnicreante non è mai esente da difficoltà. E chi conosce lo yoga superficialmente potrebbe avere bisogno di un vademecum per affondare la radice. Da qui l’idea di Yoga a casa.
Scrive in proposito l’autrice che il libro nasce dall’esigenza di focalizzare l’ascolto sull’autoapprendimento: momento indispensabile per allievi e insegnanti. Anche gli istruttori certificati, dopo il tirocinio e gli aggiornamenti obbligatori, devono trovare il tempo per la pratica personale quotidiana. E visti i tempi sempre più risicati, il luogo più indicato resta l’angolo più tranquillo della nostra casa.
Prima di praticare, sarebbe utile meditare sul perché ci accingiamo a fare yoga; fare una preghiera o formulare un intento, per affidare questo nostro rituale all’universo, ci svincolerebbe dai lacci dell’egoismo. Accendere un incenso e poi ritirarsi nell’immobilità, ci aiuterebbe a sperimentare l’interiorità. Perché il sé e il Tutto si fondono solo quando le onde pensiero della mente si placano. Solo allora l’uomo dimora nella sua vera (divina) natura. Riscoprire una pratica così rigenerante, che nutra l’anima anziché l’ego, è il viatico per invertire la rotta. E riportare lo yoga a casa. Buon cammino.
YOGA A CASA
di Alison Leighton e Joe Taft
Edizioni Mediterranee, Hermes, Arkeios, Studio Tesi
Formato 21x21
Traduzione dall’inglese di Milvia Faccia
174 illustrazioni e 26 fotografie
Pagine 120 – 10 capitoli più un glossario dei termini in sanscrito
Anno 2023