’’Ricordo ancora i suoi occhi lucidi di lacrime a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina. E’ morto un uomo ancora capace di piangere per l’orrore della guerra. I suoi occhi sono un po’ anche i miei’’ scrive Vauro che con Chiesa aveva lavorato al libro Afghanistan Anno Zero.
Nato il 4 settembre 1940 ad Acqui Terme, Giulietto Chiesa è stato un giornalista, scrittore e politico appassionato. Da sempre schierato contro la guerra, si è contraddistinto nel mondo dell’informazione - sempre libera, senza padroni - per le sue altissime qualità morali e la sua profonda conoscenza delle dinamiche politico-economiche.
Corrispondente per i quotidiani L’Unità e La Stampa, arrivò a Mosca nel 1980 per seguire le Olimpiadi insieme con la compagna Fiammetta Cucurnia. In seguito ha firmato pezzi anche per il Manifesto, Tg5, Tg1 e Tg3. Fu in grado, con la sua sensibilità e i suoi toni fermi ma pacati, di raccontare i grandi cambiamenti del secolo scorso: uno su tutti, la trasformazione dall’URSS comunista all’attuale Russia.
La sua analisi lucida e attenta non si è mai fermata. Giulietto Chiesa ha affrontato il tema caldo della guerra in Medio Oriente e le storture dei poteri economici occulti e delle mafie, firmando libri preziosi come La guerra infinita e la globalizzazione (Feltrinelli 2002).
Da ragazzo fu dirigente nazionale della Federazione Giovanile Comunista Italiana e nel 2003 è stato eletto al Parlamento Europeo con la lista Di Pietro-Occhetto-Società civile. Ma il giornalismo è sempre stata la sua grande passione. Dopo aver curato un blog su Ilfattoquotidiano.it, nel 2007 prende una posizione netta con Zero. Perché la versione ufficiale dell’11 settembre è un falso: volume collettivo che fece discutere, cui seguì Zero – Inchiesta sull’11 settembre il film documentario del 2007 in chiave
cospirazionista diretto da Franco Fracassi e Francesco Trento.
Tratto da un’inchiesta giornalistica di Giulietto Chiesa, Thimas Torelli e Paolo Jormi Bianchi, il film venne presentato in versione preliminare il 23 ottobre 2007 al Festival Internazionale di
Roma, in concorso nella sezione EXTRA. In quella versione - si legge in proposito su Wikipedia - alcuni degli
argomenti promessi dagli autori durante la campagna di promozione del
film non sono stati inseriti. Il film non è stato distribuito nelle sale cinematografiche né
distribuito su DVD, contrariamente a quanto annunciato precedentemente
dagli autori, ma è stato reso disponibile soltanto a noleggio per
proiezioni autogestite.
Giulietto Chiesa avrebbe compiuto quest’anno 80 anni, ma il suo giornalismo è sempre stato giovane, curioso e attento ai mutamenti sociali. Nella foto n.3 lo vediamo sorridente con Giorgio Bongiovanni fondatore di Antimafia duemila il giornale online che ha pubblicato in vari articolo anche il cordoglio dell’ex presidente Michail Gorbaciov: "Chiesa e la sua famiglia erano sinceri amici della Russia. Ho scritto una lettera a sua moglie Fiammetta per esprimere profonde condoglianze a lei e al loro figlio - si legge nel virgolettato -. Che il suo ricordo splenda nel tempo".
(Fonte Ansa, Antimafia duemila e Wikipedia)