Il mondo salvato dalle donne. Perché,stavolta, l’uomo resta in casa a badare a pappe e compiti e la donna vola sulla moto più potente di sempre. Sembra un’avventura di
James Bond, dalle corse alle fughe per aria, terra, mare, ma in più ha una donna per protagonista tuttofare e una donna per antagonista (doppiata da
Ambra Angiolini per cui è stato
un vero incontro d’amore col personaggio) e, alla fine,
a salvare il mondo sono i ragazzini.
Siamo nell’universo degli Incredibili 2 (dal 19 settembre in sala), meraviglia action in cartoon targata Disney Pixar e a presentarlo ci sono alcuni dei doppiatori italiani.
Cominciando da Amanda Lear che, ha sempre amato la principessa cattiva di Biancaneve e in generale solo le cattive dei fumetti perché sono interessanti e mai sciatte, mentre detesto da sempre le principessine romantiche e mal vestite o le buone sempre con la scopa in mano, che come superpotere vorrebbe poter camminare sempre sui tacchi a spillo senza accorgermi di nulla ma anche essere invisibile e poter curiosare nelle vite degli altri mentre nessuno mi dà fastidio e che di questa avventura racconta:
“E’ incredibile che dopo 14 anni sia tornato il personaggio di Edna, stilista tutta presa da sé, specchio di tante stiliste antipatiche ma divertenti. E poi qui abbiamo un marito disoccupato che si occupa dei figli,donne intraprendenti, famiglie con reali problemi,cosa del tutto nuova”.
E continuando con Bebe Vio (doppiatrice di Voyd) che confessa: “Il mio personaggio con superpoteri mi piace perché è una mezza matta,superattiva, un po’ sfigata e, come me, parla velocissimamente, per non dire della gioia di fare il mio primo doppiaggio. Ma poi anche io vivo in una casa con tre figli e genitori che lavorano e so che il fattore squadra conta in famiglia come nello sport e, certo,ogni adulto e ogni bambino possono riflettersi nel film. E il discorso dell’ipnotizzatore è molto attuale.
Io adoro la tecnologia, nella vita faccio il grafico e vivo davanti al pc,con IPad e cellulare incorporato, conosco i lati positivi e negativi di tutto questo e cerco di far passare il messaggio che i social sono fondamentali ma è anche vero che starci troppo sopra ti porta a staccarti dal mondo reale. Ma per me i supereroi di oggi sono quelli che si creano il loro superpotere per raggiungere i propri obiettivi da soli, sono i bambini che corrono senza una gamba, con una protesi”.
E per Tiberio Timperi (doppiatore di Chad Brentley), ’cresciuto a pane e Topolino’,i supereroi oggi “sono i magistrati che hanno pagato con la vita il loro impegno nella lotta contro la mafia, sono i Falcone e i Borsellino e tutti quelli che sacrificano il privato per il sociale” e agli Incredibili è “legatissimo perché è stato i primo film visto con mio figlio.
Ora io che pure sono nato analogico e diffido un po’ dei social, che trovo davvero ipnotizzanti a volte, ho visto con la Pixar mondi che mai avrei immaginato e mondi che non potevano essere immaginati nei cartoni di quando ero bambino”.
Ma non è un problema generazionale. Come dice Orso Maria Guerrini, doppiatore di Rick Dicker: “Mi sono adeguato del tutto, so fare oggi un bonifico on line ma non so fare più un vaglia. E poi non ho la memoria delle password”.
Ha, invece, memoria di tutti i cartoni visti sino ad oggi Isabella Rossellini, qui voce dell’Ambasciatrice che confessa: “C’è chi perde i sensi davanti a un’opera d’arte, io ho avuto la Sindrome di Stendhal quando ho visto La carica dei 101 e oggi ancora mi sembra incredibile aver prestato la voce a un personaggio Disney, un sogno che ci avvera”.