Si è spento a Borgotaro (Parma) il musicista Giorgio Gaslini, nato a Milano nel 1929. Il raffinato jazzista, direttore d’orchestra e pianista era ricoverato da un mese all’ospedate del piccolo centro a seguito di una caduta. Sterminata la sua discografia, dove al jazz ha affiancato anche la musica classica e le colonne sonore per il cinema
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Teorizzatore della musica totale, Giorgio Gaslini ha lavorato con figure storiche del jazz italiano, con grandi del Free come Steve Lacy, Don Cherry, Ruswell Rudd, virtuosi come Eddie Gomez e ha suonato e registrato con gli sperimentatori italiani, da Mario Schiano a Gianluigi Trovesi alla Instabile Orchestra. Vincitore per dieci volte del Premio della Critica Jazz, vincitore di un Ambrogino d’oro (2010) e del premio alla carriera assegnatogli nel 2002 dal Presidente Ciampi, ha scritto lavori sinfonici, opere e balletti messi in scena nei più importanti teatro d’Italia.
Attivo anche nel mondo della celluloide, ha composto celebri colonne sonore, come quella per il film di Michelangelo Antonioni La Notte. Tra le sue collaborazioni cinematografiche, ricordiamo quelle con Carlo Lizzani e Miklos Jancso. Lavorò anche al fianco di Dario Argento (aveva scritto le musiche per Le cinque giornate ndr), che lo chiamò anche per la colonna sonora di Profondo rosso, ma sulle sue partiture non ci fu un accordo definitivo e così Argento si affidò ai Goblin. (Fonte Ansa)
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