Cosa succede se un uomo solo e insoddisfatto decide di passare la notte di Natale insieme a un’affiatata compagnia di attori affittata per l’occasione con lo scopo d’interpretare i propri parenti? Leone (Sergio Castellitto) prepara copione e battute per i suoi ospiti ma tra diffidenze e improvvise gelosie, metodo Stanislvaskiy e improvvisazioni a getto continuo ecco che la vita, quella vera, fa capolino con imprevedibili conseguenze. Si comincia con un bambino-attore nei panni di un figlio prima rifiutato e poi riaccolto nel cast (“Non mi piace, è grasso, ha gli occhiali e non mi somiglia…” urla quel padre padrone allo strepitoso capo compagnia Marco Giallini) e si finisce, forse, con un tradimento (la moglie di Giallini, Claudia Gerini, è una vecchia fiamma del padrone di casa chiamata a recitare il ruolo della sua compagna) che riannoda le fila di quella strampalata ed eccentrica combriccola.
“Una famiglia perfetta è fatta di dettagli, non si può lasciare nulla al caso” dice Castellitto in una battuta manifesto di un film ricco di dialoghi illuminanti e finissima indagine psicologica. Commedia sofisticata diretta con mano sicura da Paolo Genovese (Foto n. 2, autore del soggetto con Luca Miniero), “Una famiglia perfetta”, da oggi in dvd edito da Warner Bros, mescola sapientemente i toni in un appuntito e amari bilancio esistenziale che diventa anche un atto d’amore per la professione dell’attore. Con echi pirandelliani e un’accurata analisi sull’arte della recitazione (“Un’attrice deve saper piangere e morire, il resto è mestiere” dice la nonna Ilaria Occhini che inscena una finta morte sentendosi trascurata).
Perché recitare sarà pure finzione ma per qualcuno fa ancora rima con vita. Negli extra il trailer e il backstage. Per chi volesse incontrare alcuni protagonisti del film (il regista Paolo Genovese e gli attori Marco Giallini, Carolina Crescentini, Eugenia Costantini ed Eugenio Franceschini) e farsi autografare le copie del dvd, l’appuntamento è per il 18 aprile alle h 17,30 presso la libreria Feltrinelli di via Appia Nuova,427 a Roma in occasione della presentazione dell’home video in un incontro aperto al pubblico e moderato dal giornalista Boris Sollazzo.