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venerdì 7 aprile 2006
di Nicola Navazio
Una e tante Loren, ma sempre Sophia
Il Complesso del Vittoriano ospita una grande retrospettiva dedicata all’intramontabile Sophia
"Scicolone, Lazzaro, Loren". Sono i tre cognomi di Sophia, che danno il titolo alla rassegna dedicata alla diva italiana inauguratasi ieri alla presenza dell’attrice e di molti vip al Complesso del Vittoriano ed organizzata dalla Provincia di Roma. Anzi, nata proprio da un’idea di Enrico Gasbarra, presidente della provincia, e di Vincenzo Mollica, giornalista Rai - che l’ha curata insieme ad Alessandro Nicosia di Comunicare Organizzando con la preziosa collaborazione personale della Loren - la mostra ripercorre la carriera di un’artista completa

Scicolone, Lazzaro, Loren. Sono i tre cognomi di Sophia, che danno il titolo alla rassegna dedicata alla diva italiana inauguratasi ieri alla presenza dell’attrice e di molti Vip al Complesso del Vittoriano ed organizzata dalla Provincia di Roma. Anzi, nata proprio da un’idea di Enrico Gasbarra, presidente della provincia, e di Vincenzo Mollica, giornalista Rai - che l’ha curata insieme ad Alessandro Nicosia di Comunicare Organizzando con la preziosa collaborazione personale della Loren - la mostra ripercorre la carriera di un’artista completa, "donna madre e moglie, tanti aspetti in una sola, meravigliosa artista, come ha sottolineato Mollica, che con grande umiltà mi ha permesso di curare l’allestimento di questo incredibile percorso espositivo, un incredibile percorso di vita".

Scicolone, suo dalla nascita. Lazzaro, il regalo di un regista di fotoromanzi che diceva che la sua bellezza faceva resuscitare i morti. Loren, con il ph nel nome, invenzione di Goffredo Lombardo per darle un tocco internazionale che nel suono doveva ricordare Martha Toren, di cui lui si occupava. Tre cognomi per raccontare una ragazza di Pozzuoli, entrata ormai nell’Olimpo dei grandi divi del cinema mondiale. Per questa occasione, l’attrice per la prima volta ha accettato di aprire i suoi archivi ricchi di documenti che raccontano come ha vissuto il suo essere attrice.
"Sono allegra, mi fa piacere parlare della mia carriera che dura ormai da mezzo secolo, ha raccontato commossa durante l’inaugurazione. E’ un modo per far vedere alle persone come una ragazza di Pozzuoli con forza e determinazione possa arrivare ovunque. Ho lavorato tanto e il mio scopo è sempre stato quello di fare l’attrice e dare emozioni alla gente".

Nella mostra sono esposti più di duemila oggetti tra poster, locandine, telegrammi e fotografie appartenenti all’attrice, oltre ai filmati provenienti dai cinegiornali Luce e dalle Teche Rai. Una rassegna che ha l’intento di raccontare i vari passaggi della sua vita e della sua carriera. Perché Sophia Loren è sintesi dell’Italia. E’ stata al contempo artista e ambasciatrice internazionale del nostro Paese.
A raccontare questa bellissima storia ci sono dunque i premi (fra cui i due Oscar) i gioielli, le lettere - come quelle scritte alla madre Romilda Villani o quelle ricevute da Tom Hanks e Cary Grant, Marlon Brando e Charlie Chaplin - le copertine di Time, Life o Oggi, i vestiti, tra cui quelli che Giorgio Armani (sponsor della mostra insieme alla Presidenza della Provincia di Napoli) ha confezionato per lei, i costumi di scena, nonché una serie di fotografie e illustrazioni, alcune delle quali conservate da Mina Fabbri, la più grande collezionista al mondo di materiali che riguardano la Loren e che ieri l’ha conosciuta di persona per la prima volta.
Ed ancora manifesti, interviste sulle maggiori riviste del mondo, attestati, copioni, fotoromanzi, cineromanzi, illustrazioni e ritratti realizzati da valenti artisti come Avedon e Secchiaroli, foto private, pubbliche e di set, dischi, filmati inediti, curiosità.

Da rilevare che, l’esposizione - raccolta in un catalogo autobiografico firmato Loren - è compresa nel calendario delle iniziative della terza edizione della Festa di Primavera, il contenitore di eventi promosso dall’Amministrazione Provinciale a Roma e nei comuni del territorio, e che si svolge nel Salone Centrale del Complesso del Vittoriano da venerdi 7 aprile a domenica 7 maggio con ingresso gratuito.

Dal 7 aprile a 7 maggio
Scicolone, Lazzaro, Loren

Complesso del Vittoriano Salone Centrale, Ala Brasini - via S. Pietro in Carcere - Roma
Info:
06 6780664
Orario: dal lunedì al giovedì 9,30/19,30 - venerdì, sabato e domenica 9,30/21,30.
Ingresso gratuito

 
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Foto dall’Ufficio Stampa

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